
SOIL ha esplorato il ruolo critico del suolo nel sostenere la vita, esaminandone l’importanza culturale, ambientale e scientifica. Per Richardson, la cui fotografia spesso cattura la bellezza e la fragilità dell’ambiente naturale, la soluzione espositiva doveva riflettere l’etica ecologica della mostra e al contempo offrire un’esperienza visiva indimenticabile.
Crediti fotografici: SOIL: The World at Our Feet, Somerset House, 2025. Fotografo Reinis Lismanis
L’Applelec ECO Lightbox, che misura 3,8 m x 0,715 m con una profondità di 70 mm ed è rifinito con un’elegante cornice anodizzata color argento, era la scelta ideale. La sua pelle in tessuto, realizzata con bottiglie di plastica riciclate, si è allineata perfettamente con la narrazione della sostenibilità della mostra SOIL. Inoltre, la pelle è stata stampata con inchiostri a base d’acqua e non tossici, assicurando che l’intero espositore aderisse a pratiche ecologiche. Questo materiale non solo rifletteva l’impegno della mostra nei confronti della sostenibilità, ma offriva anche un’eccezionale nitidezza di stampa, permettendo alle fotografie di Richardson di brillare con colori vivaci e dettagli intricati.
Al centro delle prestazioni del lightbox c’era il sistema SloanLED Brightline 2+, un sistema LED all’avanguardia noto per la sua illuminazione brillante e l’efficienza energetica. Con una potenza di soli 154W e alimentato da un singolo alimentatore Applelec da 24 V, il Brightline 2+ ha fornito un’illuminazione costante e di alta qualità mantenendo il consumo energetico al minimo. La sua funzionalità dimmerabile era particolarmente adatta all’ambiente della galleria, dove il controllo della luminosità era essenziale per garantire che il display si armonizzasse con le altre opere presenti nello spazio. Questa caratteristica ha permesso al lightbox di Richardson di distinguersi senza sovrastare l’atmosfera della mostra SOIL.
Il progetto non era privo di sfide. Le dimensioni notevoli del lightbox (3,8 m di altezza) superavano l'altezza della parete su cui doveva essere montato e doveva essere fissato in modo sicuro a un telaio sporgente senza aggiungere un peso eccessivo. La soluzione risiedeva nella struttura leggera e nel design modulare del lightbox. È stata fornita in tre sezioni per facilitare il trasporto e l'assemblaggio. Per garantire un'installazione impeccabile, sono stati forniti disegni CAD che illustravano la disposizione delle sezioni, i rinforzi e i punti di fissaggio. Nella sezione superiore sono state integrate ulteriori controventature per sostenere il design a sbalzo, mentre i fori preforati hanno permesso un montaggio preciso e senza soluzione di continuità. Queste caratteristiche hanno garantito un'installazione efficiente e sicura del lightbox nonostante le condizioni difficili.
I risultati sono stati notevoli: la fotografia illuminata di Richardson ha affascinato i visitatori con la sua presentazione vibrante e dinamica, che ha completato l'ambiente attentamente curato della mostra SOIL. La mostra ha messo in evidenza il potere del design innovativo e delle pratiche sostenibili nella creazione di un'esperienza visiva coinvolgente. Grazie all'integrazione di materiali eco-compatibili, tecnologia LED avanzata e una pianificazione meticolosa, la Jim Richardson Illuminated Lightbox ha dato vita alle sue fotografie, supportando al contempo il messaggio vitale della mostra SOIL sull'interconnessione tra l'umanità e il mondo naturale.
Per maggiori informazioni sulla mostra SOIL, visita la Somerset House: Mostra SOIL.

